Secondo Liebster Award 2016

Un altro giro di Liebster, grazie!

Pensavate di esservi sbarazzati di lui vero, cari amici blogger? Pensavate di non dover più rispondere a questionari, apporre bollini e nominare alla causa altri blogger contagiati? Pensavate che con l’avvento dei social media, la catena si fosse finalmente spezzata? E invece no, è tornato, nemmeno pochi mesi ed è di nuovo qui. Il temibile e indistruttibile Liebster Award!

Di cosa si tratta ne avevo scritto lo scorso maggio, nell’articolo Liebster award per scoprire nuovi blog, quando webnauta era stato promosso e bollinato già a pochi mesi di vita. Con una lunga e febbrile ricerca (si, si, ero in malattia per influenza, me lo ricordo bene), ero risalita alla nascita di questo stranissimo premio dal formato “catena di Sant’Antonio”.

E poi settimana scorsa la gentilissima Francesca Fichera del blog La finestra di Hopper  mi ha lasciato l’avviso di nomina ad un nuovo giro di Liebster, dopo essere approdata qui alla ricerca di notizie sul suo funzionamento. Prima di tutto la ringrazio, sia della fiducia che della nomina, perché ogni volta si ha l’occasione di spaziare le proprie conoscenze con blog curiosi e diversissimi dal nostro.

Ma cosa c’è da fare stavolta?

 

Le regole di questo Liebster

  1. Ringrazia per la nomination (fatto)
  2. Nomina a tua volta 11 blogger con meno di 200 follower
  3. Scrivi 11 domande per i blogger che hai nominato
  4. Rispondi alle 11 domande poste dal blogger che ti ha nominato
  5. Inserisci il banner del premio
  6. Avvisa ciascun nominato personalmente

Sei stato nominato!

Devo nominare a mia volta altri 11 blogger con meno di 200 follower. Ed è sempre la questione dei follower a complicare tutto: Francesca suggerisce di verificare il numero dal WordPress Reader, cliccando sul titolo del blog che seguite, per i siti che utilizzano WordPress oppure affidarsi all’elenco Lettori fissi per le piattaforme Blogspot. Ma in entrambe i casi sono esclusi coloro che seguono il blog solo tramite newsletter, gestita con plugin a parte. Lo stesso webnauta è maggiormente seguito via mail, perché molti lettori non sono registrati su wordpress.com. Nonostante una correzione applicata a intuizione, non sono sicura di aver azzeccato esattamente il numero di questi follower. Mi perdonino gli esclusi: stimo che siate seguitissimi!
Ecco quindi le mie nomine, in ordine sparso (che fra nomignoli e multiproprietà, pure l’ordinamento alfabetico salta!):

  1. Darius Tred Retro Blog
  2. Il Taccuino dello Scrittore di Marina Guarnieri
  3. svolazzi e scritture di Nadia Banaudi
  4. 4AZONZO di Raffaella, Mael, Max e Giordano, una famiglia intera!
  5. La teoria del tutto di Daniele Savi
  6. Semi d’inchiostro di Paolo Cestarollo
  7. Lettore creativo di Silvia Algerino
  8. Il blog di Salvatore Anfuso
  9. I libri di Sandra di Sandra Faè
  10. de agostibus di Lisa Agosti
  11. Appunti a margine di Chiara Solerio

Le mie 11 domande

Passiamo quindi alle domande a cui dovranno rispondere (se accetteranno il Liebster, che è pur sempre un premio libero) i blogger da me nominati:

  1. Chi o cosa ti ha spinto ad aprire il blog?
  2. Scrivere con un sottofondo musicale o in assoluto silenzio?
  3. L’ultimo libro che hai appena finito di leggere?
  4. Di quale personaggio libresco sei segretamente innamorato?
  5. Cartaceo, digitale o promiscuo?
  6. Quale scrittore vorresti a colazione domattina?
  7. Con un buon libro, caffè, tè o cioccolata calda?
  8. Quale libro vorresti riscrivere con un finale diverso?
  9. Quale film o serie tv ti hanno fatto apprezzare poi il libro da cui erano tratti?
  10. Come esci dal “blocco del blogger” quando ti capita?
  11. Cosa hai pensato quando hai ricevuto questa nomina?

Le mie 11 risposte

Seguono le mie risposte alle domande che Francesca ha disposto per le sue nomine, un’occasione per scrivere un po’ di fatti miei libreschi! 🙂

1. Il libro che stai leggendo.
Ho appena cominciato il quarto libro della saga Outlander, “Il cerchio di pietre” di Diana Gabaldon, edizione TEA-Corbaccio, traduzione di Valeria Galassi. In contemporanea, in Scozia stanno proprio girando la terza stagione, tratta da questo libro e il suo seguito “La collina delle fate” (in Italia, i libri originali americani sono stati divisi in due edizioni, escluso il primo “La straniera”).

2. Un posto in cui vorresti stare in questo momento.
Rimanendo sempre in tema, mi piacerebbe essere presente alle riprese di Outlander in Scozia. Avranno pure bisogno di chi gli porta il caffè e le ciambelline? Oppure che gli sistema l’apparecchiatura informatica (tanto è tutto digitale ormai)? Potrei anche fare il driver per gli spostamenti del set in esterna, tanto ho una guida prettamente inglese (“Ma se ti ho detto di girare a destra, perché hai svoltato a sinistra?”)

3. Il film, la serie tv o il cartone animato della tua infanzia.
Il film: La spada nella roccia (a Mago Merlino gli invidio la borsa!)
Serie tv: Tre nipoti e un maggiordomo (e adesso potete capire quanto attempata sono! 😛 )
Cartone animato: Candy Candy (quelli prima, come Heidi o Remy, piacevano più alle mamme che ai bambini, diciamolo)

4. Tre cose che sai di te.
Mah, questa è complessa, perché riesco a stupirmi ogni giorno delle cavolate che faccio.
(cavolate misurate secondo il metro di giudizio degli altri, ovviamente…che per qualcuno anche questo blog è una cavolata!)

5. Tre canzoni che ami.
Questa è difficile davvero. Ascolto troppa musica per avere solo tre canzoni che amo! Però “canzoni” esclude melodie e colonne sonore, e quindi già un pochino restringiamo il campo.

Michael Jackson – Ghosts
(nella versione composita dello short film omonimo, straordinario seguito di Thriller)

John Mayer – Bigger Than My Body
(John Mayer è l’ispiratore del mio IPDP…)

 

Duran Duran – What happens Tomorrow
(…ma anche i Duran Duran gli hanno dato una mano, questa è la scena dei fuochi d’artificio e del bacio mancato!)

6. Un ricordo felice.
Il cappottino in panno verde verde, con cappuccio staccabile, fatto a mano da nonna Rina per la mia Barbie. Ci sono cose che apprezzi quando nemmeno le utilizzi più.

7. Una cosa che ti spaventa.
Morire dimenticata. E credo spaventi un po’ tutti, anche se si fatica ad ammetterlo.
Anche le persone che usano le parole a vanvera, senza concentrarsi sul loro significato, mi spaventano.

8. Il tuo rapporto con la fantascienza.
Stupore, meraviglia, paura, a volte derisione.
Lo so, dovrei smettere di guardare Alieni – Nuove rivelazioni su Focus, ma lo trovo un ottimo programma comico, dopo Crozza.

9. L’ultima cosa che hai scritto prima di leggere questo post.
(cioè il post con cui è arrivata la nomina da parte di Francesca) Stavo preparando un nuovo articolo proprio qui su webnauta, sulle figure professionali della scrittura per la rubrica Navigare informati, dedicata ai lettori che vogliono capire cosa c’è dietro al prezzo di copertina di un libro.

10. Un consiglio di lettura.
I consigli di lettura dovrebbero essere mirati alla persona che si ha davanti. Quindi devo darne più di uno, di consiglio, sperando ce ne sia almeno uno di buono anche per chi sta leggendo. E dato che partecipo all’iniziativa promossa da Marco Freccero A Natale #acquistaindie, vi segnalo alcuni libri scritti da autori indipendenti:

  • se sei un lettore in corsa, proprio l’antologia di racconti Non hai mai capito niente di Marco Freccero
  • se sei una lettrice e cerchi una spruzzatina di rosa, le Novelle nel vento di Sandra Faè fanno per te
  • se sei attirato dal fiato sospeso del thriller, devi curiosare dentro Bagliori nel buio di Maria Teresa Steri
  • se sei tutto atomi e fantascienza, prova a sciogliere i Misteri di ghiaccio di Darius Tred
  • se la tua seconda anima è quella animale, passa a dare la zampa alla raccolta Buck e il terremoto, curata da Serena Bianca De Matteis con altri 19 autori, con il patrocinio del Comune di Amatrice (RI) e il cui ricavato va alla Croce Rossa Italiana per le zone terremotate dello scorso agosto.

11. Una citazione da ricordare.
Se la tua nave non ti viene incontro, nuota verso di lei!
(traduzione dall’originale “If your ship doesn’t come in, swim out to it!” di Jonathan Winters)

E infine, esponiamo il bollino, a favore della sua imperitura gloria.

Liebster Award logo
(ok il bollino, ma la tessera punti dov’è??)

C’è posta per te…

E adesso vado a distribuire gli avvisi di nomina…sperando che non mi lascino fuori al freddo scambiandomi per un venditore di aspirapolveri! O che non mi chiudano la porta in faccia con un “Liebster? No, no, basta, non ho bisogno di niente, grazie!”
Ma voi lettori-non-blogger che ne pensate di questo premio itinerante?

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Comments (25)

Serena

Nov 24, 2016 at 7:48 AM Reply

Oh ma buongiorno! Già mi godevo le nomine, poi le tue risposte e poi trovo anche la segnalazione dell’antologia Grazie! Caffè ☕? Tra dieci minuti alla macchinetta? Baci ❤

Barbara Businaro

Nov 24, 2016 at 11:48 PM Reply

E buonasera! Guarda a che ora arrivo a rispondere! Sempre valido il caffè per domani? 😀
Comunque sono in arrivo altre sorprese, tutto a suo tempo, che il contest è lungo. 😉

Sandra

Nov 24, 2016 at 8:43 AM Reply

Oh, ma grazie, parteciperò volentieri probabilmente senza ri distribuirlo. Grazie per l’invito al mi libro che però è Novelle NEL non AL vento. Il tuo blog non è per niente una cavolata per me! Un abbraccione

Barbara Businaro

Nov 24, 2016 at 11:49 PM Reply

Grazie Sandra! Scusa per il titolo, e il bello è che avevo il link in canna, fatto correggere subito stamattina comunque. Poi passo a leggere le tue risposte al Liebster! 🙂

Marina

Nov 24, 2016 at 9:14 AM Reply

Grazie, Barbara. Quest’estate ho fatto indigestione di domande, ma questa è comunque l’unica catena che non mi sta stretta! 😀
(Che bei ricordi, i Duran Duran)

Barbara Businaro

Nov 24, 2016 at 11:52 PM Reply

In realtà io i Duran Duran li ho apprezzati tardi, la seconda fase diciamo, forse più commerciale. Non li seguivo all’epoca di Sposerò Simon Le Bon, per capirci. Aspetto di leggere le tue risposte allora!

Darius Tred

Nov 24, 2016 at 9:26 AM Reply

Liebsterizzato e pure citato! Per la miseria…
Grazie mille! Sto masticando il cuore.

Come iniziare il weekend in grande stile! 😀
…ah ma è giovedì.

Elucubro e vedo di produrre un seguito.

Barbara Businaro

Nov 24, 2016 at 11:54 PM Reply

Eh ma ci sono dei giovedì che valgono più di un venerdì, magari anche più di un Black Friday scontatissimo, no? 🙂
Attento a non farti prendere dagli Ufo di Focus mentre elucubri! Aspetto curiosa di leggere le tue risposte.

nadia

Nov 24, 2016 at 9:34 AM Reply

Bel risveglio, davvero, seconda nomina☺. Mi piacciono le tue domande a cui risponderò volentieri ma non credo che continuerò la catena, non per snobbismo ma citerei i medesimi e si sa che non vale. Mi metto subito al lavoro e grazie. Ottimi i tuoi consigli di lettura,

Barbara Businaro

Nov 24, 2016 at 11:57 PM Reply

Si, non è sempre facile trovare nuovi blog, che poi si rischia di non seguirli e commentarli per bene, però in questi mesi ho allargato la cerchia di conoscenze. Poi c’è anche la difficoltà di capire la questione dei follower e valutare chi effettivamente ha necessità di ampliare il parco lettori (il significato del Liebster) e dove invece si rischia di far piovere sul bagnato. 🙂

silvia

Nov 24, 2016 at 9:35 AM Reply

Oh certo che ti apro la porta, ci mancherebbe! Poi fuori diluvia! 😉
Ti ringrazio molto per la nomina. Purtroppo ho il calendario pieno per tutto dicembre sul mio blog (come tu ben sai, eh eh!), per cui rispondo qui alle tue carinissime domande:
1.Non saprei dire con certezza. Probabilmente la necessità di mettere bianco su nero i miei dubbi e la voglia di confrontarmi con altri aspiranti come me.
Ne sono molto soddisfatta.
2.Assoluto silenzio. Per me la musica è fatta per essere ascoltata non per stare in sottofondo.
3. Quasi finito la nuova raccolta di Marco Freccero, che consiglio a tutti di leggere non appena uscirà.
4. Nessuno in particolare. Mi identifico più con le donne.
5. Digitale per il portafoglio, cartaceo per il piacere della lettura.
6. Serena Bianca De Matteis, ma prima o poi la conoscerò davvero.
7. Tisana e cioccolatini
8. Nessuno, preferisco che sia l’autore a decidere il finale
9. E.R. medici in prima linea mi ha spinta a leggere “Casi di Emergenza” di Michael Crichton
10. Finora non mi è mai capitato. Per avere nuove idee leggo molti blog altrui e cerco di trarre ispirazione. Di solito funziona.
11. Wow! Ci sono anch’io!
Grazie ancora! 😉

Barbara Businaro

Nov 25, 2016 at 12:03 AM Reply

No, non ho proprio idea di cosa tu abbia in calendario per dicembre! 😛
Ma come? Tu hai letto la nuova raccolta di Freccero prima dell’uscita? Hai fatto da beta lettore? E com’è stata l’esperienza?

silvia

Nov 29, 2016 at 9:03 AM Reply

No, non ho fatto da beta. Però, sì, ho avuto l’onore di leggerlo in anteprima. Marco è davvero molto bravo, da lui c’è sempre sempre sempre da imparare.

Marco

Nov 24, 2016 at 11:59 AM Reply

Grazie della citazione!
E a Natale #acquistaindie 🙂

Barbara Businaro

Nov 25, 2016 at 12:05 AM Reply

Assolutamente! Anche se penso che dovremo spiegare ai lettori che cosa significa “indie” 😉

Maria Teresa Steri

Nov 24, 2016 at 12:05 PM Reply

La cosa che mi piace di più di questi premi itineranti è che hai la possibilità di conoscere tanti fattarelli sugli autori dei blog. Sì, sono una persona curiosa e quindi è stato bello sbirciare dietro la Barbara blogger, soprattutto sapere del cappottino della Barbie 🙂
Grazie per avermi inserita tra i consigli di lettura!

Barbara Businaro

Nov 25, 2016 at 12:13 AM Reply

Eheheh, già, in questi post possiamo essere “autobiografici” senza sentirci in colpa! 😀

Francesca

Nov 24, 2016 at 9:42 PM Reply

Che bel post 🙂 E che bello ritrovare quella canzone di John Mayer! Ha un valore assai particolare per me. Il Liebster è anche un generatore di belle coincidenze (sì, lo so, sto abusando dell’aggettivo :D)!

Barbara Businaro

Nov 25, 2016 at 12:19 AM Reply

John Mayer è uno di quei cantautori che mi ha cambiato la vita. “Bigger Than My Body” è la prima canzone che mi ha fatto ascoltare un collega, ma in realtà quella che mi ha fatto ritornare a scrivere dopo quasi dieci anni è “Heartbreak Warfare”. Mi frullava già un’idea in testa, ma questa canzone è stato lo schiaffo in pieno viso. Ancora oggi, è la prima che riascolto prima di ritornare a scrivere su quella storia. 🙂

Salvatore

Nov 25, 2016 at 7:12 AM Reply

Non sono solito partecipare alle catene di sant’Antonio, a rischio di sembrare noioso altero antipatico, ma ti ringrazio moltissimo per il pensiero, Barbara.

Barbara Businaro

Nov 25, 2016 at 9:03 AM Reply

Si tranquillo Salvatore, la partecipazione non è obbligatoria, sono io che ci scherzo.
Ps. Il commento era in moderazione perchè hai usato un indirizzo email diverso 😉 )

Lisa

Nov 27, 2016 at 6:48 PM Reply

Grazie per avermi nominato! Ho dato un’occhiata agli altri blog menzionati (molti li conoscevo già ma non tutti) e ho trovato spunti interessanti, specialmente nel blog che ti ha nominata!

Purtroppo non penso che continuerò la catena, principalmente perché i blog che nominerei sono i soliti sospetti, è tanto che non mi dò il tempo di scovare nuovi talenti.

Rispondo qui ad alcune delle tue domande:
– Ho aperto il blog per trovare amici che condividessero la mia passione per i libri. Ha funzionato meglio di quanto sperassi, perché ho conosciuto (virtualmente e di persona) persone fantastiche e ho imparato moltissimo sulla scrittura.
– Scrivo in silenzio ma molte idee nascono mentre guido da sola tra i boschi con la musica in macchina ad alto volume. Mi ispira, non so perché!
– Ho appena finito di leggere “La ragazza del treno” dopo una sfilza di romanzi del cavolo che cominciavo e abbandonavo perché ormai ho poco tempo per cui sono diventata una lettrice snob.
– Sono innamorata di Fred Weasley, non devo nemmeno farne un segreto perché era nato nel 1978 come me ed era single. Per lui ho pianto lacrime vere e rimarrà sempre nel mio cuore.
– Ho avuto una relazione passionale con il digitale ma sono sposata al cartaceo.
– Colazione con Tracy Chevalier, nel senso che vorrei mangiarle il cervello e scoprire come cavolo fa a scrivere un capolavoro dietro l’altro.
– Caffè, tè, cioccolata calda, vino…
– Il blocco del blogger non l’ho ancora sconfitto.
– Ricevere questa nomina è stato un onore perché Barbara è bella, brava e intelligente e mi sento sempre un po’ in soggezione di fronte a lei, non mi aspettavo questo graditissimo riconoscimento.

Barbara Businaro

Nov 27, 2016 at 9:33 PM Reply

…ma di quale Barbara stai parlando??? 😀 😀 😀
Davvero non sapevo della tua cotta per Fred Weasley (ndr. personaggio dei romanzi di Harry Potter, uno dei gemelli con i capelli rossi, fratelli di Ron). Devo dire che dai film non traspare granchè, ma mi hanno già detto che, al solito, nei libri c’è molto di più. Prima o poi il colpaccio di prendermi tutta la saga in cartaceo lo faccio. Intanto ho un romanzo di Robert Galbraith da provare.

Lisa

Nov 28, 2016 at 8:01 AM Reply

Fred Weasley non è un personaggio eclatante nemmeno nei libri ma del resto io me li scelgo così, non cado mai per il bellone ricco e famoso. Mi piacciono i caratteri che brillano da dentro e che sono invisibili agli occhi dei più.

Galbraith non mi ha entusiasmato, sono curiosa di sapere se ti piacerà.

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