Navigare Informati tra i libri

Come leggere libri gratis (o quasi)

Non so voi, ma io sento aria di primavera! Le temperature si stanno mediamente alzando e ogni tanto spunta una giornata di sole, una di quelle giornate che fanno venire voglia di stare all’aria aperta, di passeggiare lungo mare (chi ce l’ha lì vicino), di issare le vele e prendere il largo, lasciando dietro di sé una scia spumeggiante d’acqua.
Ecco perché ritorna il bollettino nautico del mondo dei libri, per navigare informati nel nostro oceano di parole, una rubrica dedicata solo ai lettori, sia quelli già incatenati da infinite storie sia quelli che lettori non si sentono, che non hanno molta confidenza con i libri, spaventati da titoli altisonanti e fascette bugiardine.
Niente paura. Il bollettino è proprio per voi, perché un lettore informato è un lettore conquistato. E un lettore sicuro delle sue scelte.

Stavolta poi parliamo di un argomento che sicuramente vi interesserà: leggere gratis (o quasi).
Quando chiedo a qualcuno come mai non legge libri o ne legge appena uno all’anno, le risposte si concentrano sulla mancanza di tempo (in realtà sono convinta non abbia trovato il libro giusto, quello che l’ha staccato dalla televisione per sapere assolutamente chi è l’assassino) e sulla mancanza di denaro, perché i libri costano troppo.

Premessa: eccetto le primissime nuove uscite in libreria, i libri non costano troppo, costano il giusto.
Potremmo disquisire infinitamente su alcune politiche editoriali per cui alcuni ebook (che sono solo un file, non rivendibile nel mercato dell’usato) hanno un prezzo di poco inferiore al cartaceo (che ha richiesto stampa e distribuzione fisica), nonché sulla mancata standardizzazione di alcuni formati ebook per cui devi scegliere una piattaforma d’acquisto in base all’ereader che ti hanno regalato, pena diventare un hacker delle conversioni digitali. Ma non è questo il punto. Dietro ad un libro c’è soprattutto uno scrittore che ha penato mesi, se non anni, per scriverlo.
Nemmeno voi lavorate gratis (per lo meno lo spero), perché lo dovrebbe fare uno scrittore?

Però mi metto anche dalla parte di chi effettivamente ha difficoltà a far quadrare i conti e per questo ho cercato un po’ di risorse che gli possano tornare utili, rispettando completamente i diritti dell’autore.
Alcuni libri si possono davvero leggere gratis, altri invece si pagano ma sfruttando qualche canale possiamo abbattere i costi di parecchio.
Se un lettore potrà leggere molto di più senza la preoccupazione economica, mi auguro possa riconoscere alla fine il valore della lettura come un investimento personale.

 

Leggere ebook gratis

Contrariamente a ciò che pensano i più, molti libri sono “liberi” e quello che paghiamo in libreria è il costo di stampa, di edizione e traduzione. La prima edizione però si trova in rete gratuitamente. Sto ovviamente parlando dei classici, sia delle opere antiche ma anche quella narrativa fino al secolo scorso che per alcuni di noi ha costituito la lettura d’adolescenza. Per capirci: non solo Cicerone, ma anche Jules Verne, non solo Alessandro Manzoni ma anche Emilio Salgari.

 

Leggere gratis (o quasi): Project Gutenberg

Il Project Gutenberg contiene 53.000 libri gratuiti in diverse lingue, non coperti da diritto d’autore per scadenza dei termini (basati sulla legge del diritto d’autore vigente negli Stati Uniti), per lo più testi classici. Il sito è in lingua inglese, ma piuttosto semplice e immediato nell’utilizzo. Potete leggerli direttamente online o scaricarli nel vostro pc, tablet, ereader, smartphone.
I file di ogni libro sono disponibili in formato HTML, ePub, Amazon Kindle, TXT (testo semplice UTF-8).

Leggere gratis (o quasi): Liber liber

Liber Liber è una onlus attiva nella promozione di ogni espressione artistica e intellettuale. Il progetto Manuzio, che deve il suo nome ad uno dei più rinomati stampatori italiani del Rinascimento, Aldo Manuzio, inventore del carattere corsivo (codificato appunto come italico), si occupa di raccogliere libri e renderli fruibili in formato elettronico a costo zero, anche con tecnologie per ipovedenti o portatori di handicap.
I file di ogni libro sono disponibili in formato HTML, ePub, ODT (OpenOffice/LibreOffice), PDF, RTF (Rich Text Format), TXT (testo semplice UTF-8).

Un altro link interessante all’interno di Liber Liber è quello dedicato alle biblioteche digitali, siti internet che in maniera simile a Liber Liber offrono testi accessibili direttamente online. Sono elencate sia biblioteche universali, che specifiche per uno scrittore, un genere letterario o un argomento: Biblioteche digitali 

 

Leggere gratis (o quasi): Wikisource

Un altro archivio interessante è Wikisource (da cui è tratto il testo di Alice nel paese delle meraviglie utilizzato nel nostro corso di yWriter6): si tratta di una biblioteca in perfetto stile Wikipedia con 109.532 pagine di contenuti diversi, libri, romanzi, novelle, poemi, poesie, diari, lettere, opere scientifiche, documenti storici e discorsi di interesse nazionale o internazionale, traduzioni italiane libere da copyright di opere in lingua straniera. Tutti i testi sono di pubblico dominio sia in Italia che negli USA o distribuiti con una licenza Creative Commons per la condivisione gratuita previa attribuzione dell’opera. Tutti i libri sono ricercabili per autore, titolo, genere letterario, periodo storico, ordinamento tematico.
Potete leggere direttamente sul sito oppure scaricare i file in formato ePub, Mobi, Pdf, RTF (Rich Text Format), TXT (testo semplice UTF-8).

 

Leggere gratis (o quasi): Amazon

Ebbene si, anche il grande colosso Amazon fornisce una serie di ebook in formato Kindle liberi da diritti d’autore, quindi ancora classici, nella lingua originale (trovate anche testi in inglese, francese, tedesco e spagnolo): Classici gratuiti
Anche se il formato di Amazon è proprietario per il suo sistema, non occorre avere un reader Kindle per leggere gli ebook di Amazon: potete installare l’app Kindle sul vostro smartphone, sul tablet o direttamente sul computer, a vostra preferenza. Trovate le istruzioni qui: Applicazioni di lettura Kindle gratuite

 

Leggere gratis (o quasi): Hundred zeros

Ci sono però anche ebook contemporanei gratuiti all’interno di Amazon, sia di autori self che di scrittori tradizionali, solo che non viene fornita una ricerca dedicata nella piattaforma. hundredzeros è specializzato in questo: ricerca all’interno di Amazon solo ebook a zero euro (da cui il nome hundred zeros), categorizzati però per lingua e genere. Una volta trovato il vostro titolo, il link vi riporterà dentro Amazon da dove potrete scaricare l’ebook normalmente.

 

Voglia di narrativa contemporanea?

Se ogni tanto la vostra necessità d’evasione vi fa accantonare i classici a favore di qualche lettura moderna, sappiate che ogni grande store online ha una sezione di ebook gratuiti di narrativa contemporanea. A volte si tratta degli stessi titoli disponibili su più piattaforme, ma in mezzo ci sono offerte a tempo o anteprime di nuove pubblicazioni solo per un particolare editore, per cui vale la pena di controllarli tutti. Ecco alcuni link:

 

Leggere gratis (o quasi): wattpad

Se invece preferite andare a caccia di nuovi talenti, potete leggere gratuitamente sulla piattaforma Wattpad, dalle cui pagine web sono usciti i libri della trilogia After di Anna Todd, Gray di Xharryslaugh (non è legato alla saga di E.L.James) e My Dilemma Is You dell’italiana Cristina Chiperi. I numeri di wattpad sono di tutto rispetto: 45 milioni di accessi mensili, 15 billioni di minuti di lettura su 300 milioni di storie in più di 50 lingue.
Si legge un capitolo alla volta, che viene rilasciato man mano dall’autore, con il quale potete interagire direttamente tramite i commenti. Potete scegliere tra le categorie: avventura, azione, fantascienza, horror, thriller, narrativa storica, poesia, storie rosa, fanfiction e teen fiction, umorismo, lupi mannari e vampiri (che a quanto pare necessitano di categoria a parte!).
Oltre al sito, wattpad è disponibile anche come app per Android, iPhone/iPad e Windows Phone.

 

E per il cartaceo?

Leggere gratis in cartaceo è un po’ più problematico perché, anche accantonando i diritti dell’autore per scadenza dei termini, c’è comunque il costo della stampa sostenuto dalla casa editrice. E’ pur vero che un libro cartaceo, una volta letto, non si butta! Ma si passa, si regala, si scambia, si dà in prestito.

 

Leggere gratis (o quasi): Bookcrossing

Ci sono libri cartacei che circolano liberamente per il mondo, viaggiano di lettore in lettore, senza richiedere alcuna spesa, abbandonati sulle panchine, in metropolitana, alle fermate dell’autobus in attesa del fortunato che li troverà in una moderna caccia al tesoro, oppure impilati in bella vista in una libreria improvvisata in bar, negozi, sale d’aspetto a disposizione dei clienti. I libri vengono etichettati con un BookCrossing Identity Number (abbreviato in BCID) e “liberati”. Chi lo trova, può notificare sul sito ufficiale di aver trovato il libro, di averlo letto e di averlo “liberato” nuovamente, indicando anche la località. E via di seguito.
Del BookCrossing ne abbiamo già parlato in un altro articolo di navigare informati, dove trovate tutti i riferimenti per usufruire di questi magico circuito: A caccia di libri con il Bookcrossing

Leggere gratis (o quasi): Biblioteche italiane

I libri si possono anche prendere in prestito nella cara vecchia biblioteca, quella che frequentavamo ai tempi della scuola. Non sai qual è quella più vicina, magari al tuo luogo di lavoro?
Ecco l’elenco completo, reso disponibile dall’ICCU – Istituto Centrale per il Catalogo Unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche, di tutte le biblioteche nel territorio italiano, ricercabili per Regione, Provincia e Comune: Anagrafe Biblioteche Italiane

17730 gli indirizzi delle biblioteche presenti
7109 le biblioteche di enti territoriali
2614 le biblioteche delle Università statali
1581 le biblioteche di enti ecclesiastici
46 le biblioteche pubbliche statali del MiBACT

 

Leggere quasi gratis: usato e remainders

Se non trovate quello che cercate tre le letture gratuite, dobbiamo orientarci nel mercato a pagamento, sfruttando però ogni occasione di contenimento del prezzo. Ve ne riporto in particolare due.

Leggere gratis (o quasi): Comprovendolibri
Nel mercato dell’usato trovate romanzi usciti da tre mesi già al 50% di sconto, in ottime condizioni se non praticamente nuovi. Per la spedizione potete usufruire della tariffa di Poste Italiane “piego di libro”, tariffa riservata agli invii di libri e opere editoriali ma accessibili anche ad utenti privati, che vi consente di ricevere 2 kg di libri per soli 1,28 euro. Non male no?
Quindi la questione si restringe alla ricerca dell’occasione migliore per le proprie tasche ed uno dei siti concepiti solo ed esclusivamente per lo scambio di libri è ComproVendoLibri. Di questa piattaforma e di come utilizzarla ho scritto in un altro articolo di navigare informati: ComproVendoLibri: risparmia con i libri usati

Leggere gratis (o quasi): Remainders
Quella dei Remainders è per me una scoperta recente e ci sono incappata per errore!
Sono libri nuovi ma venduti con un forte sconto, provenienti dalle eccedenze di magazzino o dagli stock di copie invendute dagli editori. Generalmente sono testi integri, magari con qualche segno di vecchiaia e polvere sulle copertine; altre volte presentano bruciature o abrasioni in corrispondenza del codice ISBN del libro, quale modalità per contrassegnare i prodotti di questo tipo, attivata dai distributori stessi. Detta marchiatura risponde alla necessità di evitare che il rivenditore smerci il prodotto ampiamente scontato dal distributore a prezzo pieno al consumatore.
E’ così che ho acquistato Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve di Jonas Jonasson, prezzo di copertina 17,90 euro, a soli 7 euro!!
Ecco le sezioni Remainders di alcuni shop online:

 

Avete poco tempo? Storie a minuti!

Nonostante vi ho presentato la maniera di leggere gratis, voi non avete tempo per leggere un romanzo intero.
Non c’è problema, leggete racconti!
Direttamente dal cellulare quando siete in fila all’ufficio postale, quando siete in sala d’attesa dal medico o dal dentista, quando aspettate l’autobus, quando siete in metropolitana, quando siete in attesa di un ritardatario.

 

Leggere gratis (o quasi): letturedametropolitana
Letturedametropolitana è un sito di letteratura popolare che pubblica racconti di vari autori, con la particolarità che per ogni testo è indicato il tempo di lettura (da 1 a 7 minuti, l’attesa della metropolitana appunto) e l’argomento della storia. Qualche racconto più lungo viene suddiviso in puntate, fino ad un massimo di quattro. Il sito è ovviamente ottimizzato per la lettura da smartphone, ma potete accedere anche da computer. I primi due anni di racconti sono anche diventati un libro cartaceo Letture da metropolitana. Microracconti per chi va di fretta, in vendita nelle normali librerie.

 

Leggere gratis (o quasi): Storiebrevi
Della stessa concezione c’è anche il sito StorieBrevi, iniziativa del Gruppo Editoriale l’Espresso in collaborazione con Scuola Holden. Anche qui i racconti vanno dai 3 ai 10 minuti di lettura, sono suddivisi per genere (umorismo, fantastico, gialli, rosa, narrativa, avventura) o per emozione (adrenalina, allegria, armonia, fantasia, mistero, romanticismo).
Il sito è accessibile solo da smartphone (dal pc non è possibile leggere nulla) e i racconti gratuiti sono quelli senza l’icona lucchetto, gli altri richiedono un abbonamento di 1,99 euro a settimana.

 

Leggere gratis (o quasi): eHarmony
Avete presente i cari vecchi Harmony venduti nelle edicole? Harper Coollins sul sito eHarmony rende disponibili alcuni romanzi o brevi novelle delle stesse autrici che trovate in edicola. Ogni mercoledì vengono pubblicati i nuovi capitoli di una quarantina di storie d’amore, ognuno con il suo tempo di lettura, facilmente accessibili anche da smartphone.

In ultima, sempre Amazon ha categorizzato a parte gli ebook di racconti (sia gratis, che a pagamento) così che potete cercare direttamente le letture brevi. Ecco la ricerca mirata: Amazon Racconti

 

Altre risorse da suggerire?

Avete altri siti da suggerire? Fatelo nei commenti e l’elenco verrà tenuto aggiornato.
Come potete vedere, c’è davvero un’ampia scelta di letture, anche a costo zero. Credo che leggere non sia mai stato così semplice, accessibile ed economico come in questi ultimi anni, grazie anche alla potenza di Internet. Manca solo condividere queste risorse e farle circolare, perché ancora molte persone non conoscono l’esistenza di queste piattaforme.
Perciò, usa uno dei bottoni qui sotto e condividi proprio questo articolo! Sharing is caring!

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Comments (30)

nadia

Feb 25, 2017 at 7:36 AM Reply

Lavoro accurato e preciso al solito. Bravissima.
Non ci sono più scuse per non leggere ora diffondo!

Barbara Businaro

Feb 25, 2017 at 5:44 PM Reply

Grazie Nadia. Purtroppo esce di sabato, che non è un gran giorno per pubblicare i post, ma spero nella condivisione. 🙂

Daniele Savi

Feb 25, 2017 at 8:32 AM Reply

Ciao Barbara, aggiungerei soltanto il circuito MLOL delle biblioteche civiche, che ha un bel catalogo di ebook anche se purtroppo, almeno l’ultima volta che ho controllato, protetti da DRM Adobe per i diritti di prestito. In compenso gli audiolibri sono senza DRM 🙂
Ora mi guardo alcuni link nell’articolo che non conoscevo neanche io!

Barbara Businaro

Feb 25, 2017 at 5:51 PM Reply

Grazie Daniele della segnalazione, davo però per scontato che l’informazione su MediaLibraryOnLine (abbreviata in MLOL) fosse fornita direttamente in biblioteca, da cui il link dell’Anagrafe Biblioteche Italiane, anche perchè occorre essere già utenti della biblioteca per accedere al MLOL. 😉
A favore dei lettori di webnauta ecco il sito del MLOL: MediaLibraryOnLine

Giuseppe Marino

Feb 25, 2017 at 10:07 AM Reply

Che lavoro certosino! Complimenti!

Barbara Businaro

Feb 25, 2017 at 5:53 PM Reply

Grazie Giuseppe. Confermo che è un lavoro certosino effettuare tutte le ricerche, verificare tutti i siti e il loro funzionamento, scremarli anche in base all’usabilità per favorire l’utente medio. Due settimane per scriverlo 😉

Elena

Feb 25, 2017 at 10:33 AM Reply

Lista completa e utile, grazie!
Sulla ragione per cui i libri costano ci sarebbe molto a discutere e il prezzo ha pochissimo a che fare con il compenso all’autore. Solo una minima percentuale va infatti al diritto d’autore ovvero all’autore, tutto il resto se lo mangiano l’editore e il distributore….E quando i libri “eccedenti” vengono venduti a Reminders, l’autore perde le royalties…

Barbara Businaro

Feb 25, 2017 at 5:55 PM Reply

Grazie Elena. Si, non volevo entrare nel dettaglio delle royaltes all’autore, che sono si e no nell’ordine del 5% del prezzo di copertina per un libro di un esordiente pubblicato tradizionalmente. Quello è un post che spero di scrivere in futuro. 😉

Sandra

Feb 25, 2017 at 11:59 AM Reply

Grande, Barbara.
Sei un pozzo di notizie, questo è un post pazzesco. Grazie.

Barbara Businaro

Feb 25, 2017 at 5:56 PM Reply

Grazie Sandra. Pazzesco nel senso che sono impazzita a scriverlo! 😀

Tiziana

Feb 25, 2017 at 2:10 PM Reply

Se avete abbastanza pelo sullo stomaco, come i pirati e le piratesse (eh già anche le donne hanno peluria e mica sempre hanno modo di fare la ceretta in alto mare) potete leggere i loro racconti tra un dondolio sulla nave e un goccetto di rum,qui.–> http://pescepirata.it/aspiranti_scrittori/
Anche i forum sono una risorsa di lettura e se avete l’animo piratesco anche di scrittura.
Sembra che ne faccia parte anch’io per quanto ne parli.
Grazie per le dritte, non conoscevo “Storie brevi” e “Letture da metropolitana”.

Elena

Feb 25, 2017 at 3:49 PM Reply

Ciao Tiziana, grazie per la segnalazione! Ho dato un’occhiata e mi sono iscritta. Vediamo come butta e se reggo la vita dei pirati! 🙂

Tiziana

Feb 25, 2017 at 5:04 PM Reply

Di niente, Elena.

Barbara Businaro

Feb 25, 2017 at 6:17 PM Reply

Grazie della segnalazione Tiziana, anche se conosco il forum di PescePirata (dato che Grilloz passa spesso di qua per un saluto, da capitano a capitano 😉 ). Ho escluso i forum dall’elenco solo perchè il sapersi muovere nei loro thread richiede una dimestichezza all’utente, e lo dico con cognizione di causa, avendo amministrato in passato anche forum. Inoltre la vostra Vetrina Racconti richiede di essere registrati per la lettura, al contrario degli altri thread, torniamo quindi al punto che occorre sapersi muovere in rete mentre qui volevo degli archivi il più possibile semplici da utilizzare (a parte gli shop online, gli altri non richiedono registrazione).
Ero convinta che tu fossi a bordo di PescePirata con il nickname di Titty…no? 🙂

Tiziana

Feb 25, 2017 at 6:33 PM Reply

La lettura in tal senso necessita di iscrizione, come la scrittura, ebbene sì. Per questo si è più consapevoli nella volontà di interagire poiché non è con un click che vedi tutto.
Diciamo che è per veri appassionati di scrittura, lettura e con la voglia di mettersi in gioco. Ecco il perché del pelo sullo stomaco.
I nickname non vale dirlo, lo scoprirete solo navigando su quella nave che ogni tanto qualche mozzo si dimentica di dare una sistemata.
Il capitano passerà, oggi credo che aveva un impegno a terra.
Il rum era finito.

Barbara Businaro

Feb 26, 2017 at 10:52 AM Reply

Ahia, se il rum era finito il Capitano è andato in rifornimento. Meglio se controllo dove sta il nostro di rum… 😛

Giulia Mancini

Feb 25, 2017 at 8:45 PM Reply

Direi che hai indicato tutte le possibilità per leggere gratis o quasi gratis. Mentre leggevo il tuo post mi è venuto in mente che per me la lettura non ha mai avuto un costo, da ragazza leggevo i libri della biblioteca comunale ed era tutto gratis, oggi le biblioteche si sono evolute e oltre ai libri prestano anche dvd di film e tanto altro, oltre ad avere la possibilità di stare al pc e usare internet. Comunque se non si ha tempo di andare in biblioteca ci sono davvero tantissime piattaforme per gli eBook gratuiti, io a suo tempo quando ho scoperto gli eBook ho letto diversi libri gratuiti su iBooks, ancora adesso scarico libri gratis di autori self che spesso lo fanno per promozione. Poi ci sono le offerte anche di case editrici a 0.99, per esempio io ho approfittato di recente a una promo di Newton Compton con la giornata “tutto a 0.99”. In ogni caso quando mi interessa un libro compro anche a prezzo pieno. Non credo che un libro costi troppo, tra l’altro ci sono le edizioni economiche, ma anche senza quelle sono prezzi accessibili, costa di più andare a mangiare una pizza.

Barbara Businaro

Feb 26, 2017 at 10:58 AM Reply

Purtroppo io non l’ho mai potuta frequentare appieno la biblioteca, soprattutto da bambina. Abitavamo distanti e occorreva l’auto per raggiungere la più vicina. Con le superiori invece ce l’avevo lì a portata e spesso mi fermavo nelle sue aule studio. Adesso le biblioteche prestano anche gli ebook direttamente online, tutta un’altra musica!

Daniela Bino

Feb 25, 2017 at 11:03 PM Reply

Come sempre un post ben scritto, frutto di un lavoro paziente. Utilissimo!

Barbara Businaro

Feb 26, 2017 at 10:59 AM Reply

Grazie Daniela! 🙂

Marina

Feb 26, 2017 at 12:35 PM Reply

Salvato in “Aggiungi a elenco lettura” del mio iPad. Una preziosa risorsa. Grazie! 🙂

Barbara Businaro

Feb 27, 2017 at 4:58 PM Reply

Grazie a te Marina! 🙂

Maria Teresa Steri

Feb 27, 2017 at 11:15 AM Reply

Ottimo e utilissimo post, che mi sono subito salvata ^_^ Posso solo immaginare che lavorone sia stato scriverlo! Alcune di queste risorse non le conoscevo, in modo particolare hundredzeros, che mi sembra molto utile. Di solito per gli ebook gratuiti su Amazon io vado sulla top 100 gratuita, oppure ordino i libri kindle per prezzo crescente, ma se c’è un sito che fa tutto lui… wow.
Domani parlerò anche io di libri gratis, ma in un contesto completamente diverso 🙂

Barbara Businaro

Feb 27, 2017 at 5:01 PM Reply

Hundredzeros è una cannonata perché categorizza gli ebook molto meglio rispetto ad Amazon, il cui scopo è vendere con incasso, non gratuitamente.
Aspetto il tuo post di domani allora! 🙂

Darius Tred

Feb 27, 2017 at 3:20 PM Reply

Tanto di cappello! Complimenti per il gran lavoro… 😀

Barbara Businaro

Feb 27, 2017 at 5:02 PM Reply

Grazie Darius. Adesso non si può più dire: Non leggo perché i libri costano troppo!! Il primo che ve lo dice, mandatelo qui! 😉

librini

Lug 26, 2018 at 3:05 PM Reply

adoro leggere! tengo anche un blog che parla di libri. l’obiezione principale che incontro con la gente, è che non c’è tempo. Ma per il tempo vale la stessa regola che per la mancanza di soldi: è tutta questione di priorità, di scelte. Scelgo se guardare la TV o leggere un libro, se comprarmi una maglietta o un libro…
mi permetto suggerire, per lo scambio di libri cartacei, bookmooch!

Barbara Businaro

Lug 27, 2018 at 9:57 AM Reply

Benvenuta nel blog Librini! Sono andata a spiare il tuo blog effervescente (non so come hai fatto a trattenerti con quei due del premio Campiello…) e scopro che siamo conterranee, o quasi. Pure io sono a 50 km da Venezia, ma alle porte di Padova. 😉
All’obiezione principale della mancata lettura, il lapidario “Non ho tempo”, io rispondo con “Lo sai che puoi leggere anche dal cellulare mentre sei in fila alle Poste o in attesa del dentista? Oppure con gli audiolibri, mentre ti rechi al lavoro in auto ogni mattina?” E infatti ne ho scritto qui: Leggere ebook dal cellulare e Leggere ovunque con gli Audiolibri (anche gratis) Certi libri poi io li leggo davanti alla televisione: se il libro è poco interessante, lo leggo nelle pause pubblicitarie; se il film è poco interessante, lo sbircio tra un capitolo e l’altro. 😀
Ho dato uno sguardo a Bookmooch, che non conoscevo: l’idea è di per sé interessante, scambiarsi libri con un sistema di punteggi (un libro regalato è 1 punto accumulato; un libro ricevuto costa 1 punto; ogni 2 libri ricevuti occorre donare 1 libro proprio prima di riceverne altri), ma non vedo questa community molto attiva. Sul forum l’ultimo messaggio risale a 11 mesi fa, sulla pagina Facebook ci sono solo due post del 2009 e già nel 2016 qualcuno chiedeva se il sito è ancora attivo. Un vero peccato!

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